FUTURA MEMORIA

FUTURA MEMORIA
Luogo: Forlì
Categoria: Escursioni
Periodo:
Giovedì 26 settembre - ore 18
Giovedì 3 ottobre - ore 18

Descrizione

Due gli appuntamenti proposti, il 26 settembre e il 3 ottobre dove attraverso percorsi all'interno della città si riscoprirà la memoria storica di Forlì.

Giovedì 26 settembre, con partenza alle 18, dalla Chiesa del Carmine (C.so Mazzini, 22), dal pregiato portale della chiesa dove nel cavaliere rappresentato – forse Cecco Ordelaffi forse San Valeriano – si leggono remote tracce di tempi antichi. Tra le vie Felice Orsini e viale Vittorio Veneto si ergeva il convento di Santa Maria della Neve, originariamente delle domenicane, il quale in seguito alle vicissitudini legate agli espropri napoleonici divenne caserma e distretto militare. Qui fu edificato l’ultimo tratto di mura per volontà di Caterina Sforza, un anello di cinque chilometri in mattoni alto cinque metri intervallato da numerosi torricini. In corrispondenza della fine del Borgo le mura erano aperte, lasciando spazio alla Porta San Pietro, ricavata da una vecchia rocchetta dove fu tenuta in prigionia Caterina Sforza da Cesare Borgia. Le bombe infierirono su questa parte della città proprio per la sua vivacità economica, per la vicinanza con la stazione e le grandi industrie (Forlanini, Orsi Mangelli).

Giovedì 3 ottobre, con partenza alle 18, dalla Chiesa della SS.Trinità (Piazza Melozzo, 7), il cosiddetto Borgo Dritto l’ultimo tratto di corso Garibaldi che inizia con una discesa in corrispondenza del ponte dei Morattini, è ciò che resta di un antico manufatto di fondazione romana livellato per esigenze stradali a metà Ottocento. Sotto il ponte scorreva un fiume che faceva da confine e perimetro alla città romana. L’ultimo tratto del corso è il meno noto ma nasconde sorprese: per esempio la presenza dei templari all’angolo con via Farabottolo, il soppresso monastero di Santa Febronia e, scendendo ancora verso via Farabottolo, il vasto complesso della Ripa, antichissimo monastero riconvertito in caserma e distretto militare fino a trent’anni fa. A fine percorso, la rocchetta di Schiavonia, detta anche di Sant’Eustachio, al centro della quale fu innalzata la porta.

Alla fine di ogni percorso alle 19, ci sarà un piccolo concerto del gruppo ETILISTI NOTI, tra tradizione italiana e irlandese.

Visualizza la cartina su Google Maps

VEDI TUTTI GLI EVENTI IN CITTÀ