La Sagra del porcello

Descrizione

La “Sagra del Porcello” di Brisighella è un evento annuale molto atteso che celebra le tradizioni culinarie e contadine dell’Appennino romagnolo. Organizzata nel borgo medievale di Brisighella, questa festa rende omaggio alla lavorazione del maiale e alle abilità dei norcini, che ancora oggi trasformano le carni suine in prodotti tradizionali di alta qualità. Il cuore della sagra è la Mora Romagnola, una pregiata razza suina autoctona, la cui carne viene impiegata per preparare piatti locali come ciccioli, salsicce, coppa di testa e prosciutto.

Durante la sagra, prevista per il 3 novembre 2024, gli stand gastronomici offriranno una varietà di pietanze calde e fredde a base di carne di maiale, accompagnate da vini locali per esaltare i sapori tipici. Oltre agli stand, i ristoranti di Brisighella proporranno un menù speciale incentrato sui prodotti della Mora Romagnola, arricchendo ulteriormente l’offerta gastronomica dell’evento.

L’origine di questa sagra risale all’antica usanza contadina di celebrare Sant'Antonio Abate, protettore degli animali e, in particolare, del maiale. Nel passato, ogni famiglia contadina della Valle del Lamone prendeva parte a questa tradizione, che era accompagnata da festeggiamenti, piatti tipici e dolci locali, offrendo un momento di gioia e condivisione per tutta la comunità. La “Sagra del Porcello” continua a rivivere questa usanza, permettendo ai visitatori di immergersi nella cultura e nei sapori dell'Appennino romagnolo, riscoprendo il piacere della convivialità e delle tradizioni gastronomiche.

Programma